Storia
La sagra è la festa del paese, organizzata e voluta da tutta la comunità che vuole invitare tutti a trascorrere una giornata all’aria aperta a gustare dei buoni piatti genuini tradizionali.
La sagra è iniziata nel ‘74, quasi per gioco, da una ventina di persone volenterose, con lo scopo di offrire alla gente un po’ di svago e di raccogliere fondi da destinare alla beneficenza e alle attività socioculturali del paese;Si forma così il Comitato Popolare Feste a Teolo.
La sagra è iniziata nel ‘74, quasi per gioco, da una ventina di persone volenterose, con lo scopo di offrire alla gente un po’ di svago e di raccogliere fondi da destinare alla beneficenza e alle attività socioculturali del paese;Si forma così il Comitato Popolare Feste a Teolo.
In tanti anni sono stati realizzati molti progetti di solidarietà:
dall’acquisto di attrezzature per la Parrocchia agli aiuti a Medici Senza Frontiere, dall’adozione di una bambina africana alla sponsorizzazione della banda paesana, dal sostegno ad associazioni per la ricerca medica all’aiuto alle donne somale, ed altre ancora, fino all’acquisto di una sede sociale per dare al paese un luogo di incontro e di riunione.
Col passare degli anni, la festa ha coinvolto l’intero paese, che partecipa attivamente in ogni fase della preparazione e si è arricchita di attrazioni e migliorie, come:
La Rostidora
La griglia motorizzata per la cottura dei marroni, chiamata “LA ROSTIDORA”, che può arrostire fino a 50 chili di marroni alla volta;
Poenta in piassa coi fasoi in brentona
Detto anche “il piatto del povero” (molto coreografica poiché la polenta viene cotta in piazza in un paiolo da 150 litri che viene sollevato con un paranco meccanico e riversata su di un tagliere del diametro di due metri. Sopra la polenta vengono poi versati i fagioli in umido, cucinati secondo un’antica ricetta).
E altre golosità....
Lo SCHISSOTO
Un dolce rustico fatto con farina di grano e di mais e fichi secchi
I SUGOLI
Una specie di marmellata a base di mosto di uva rabosa nostrana, farina e zucchero
LA PASTA E FASOI
Piatto tradizionale con le tagliatelle “maltagliate”